San Ferdinando di Puglia si sveglia con il rombo dei trattori e lo sdegno degli
agricoltori. Una reazione causata dalla manovra straordinaria di correzione dei conti pubblici che prevede la soppressione delle agevolazioni fiscali al gasolio agricolo. In aggiunta il rischio della sostituzione della farina di grano con quella di grillo.
Sono quindi interventi gli agricoltori di tutta Italia, compresi i nostri agricoltori sanferdinandesi, che
da ieri sera sfilano con i loro mezzi agricoli in giro per le strade del paese, per far sentire le loro voci non solo a chi ostacolano il loro lavoro, ma anche a tutti coloro che hanno intenzione di combattere questa battaglia di strapotere all'unisono.
Parla dunque un
imprenditore e
produttore agricolo nella persona di
Mauro Binetti.
Aumento dei prezzi del gasolio agricolo e dei concimi
"L'aumento smisurato del prezzo del gasolio agricolo e dei concimi rappresenta una sfida enorme per gli agricoltori. Il gasolio è essenziale per far funzionare i macchinari agricoli, mentre i concimi forniscono alle piante il nutrimento di cui hanno bisogno per crescere bene. Quando i prezzi di queste risorse aumentano gli agricoltori si trovano ad affrontare costi elevati che incidono pesantemente sui loro profitti. Questo significa che avranno meno denaro da investire in attrezzature, in prodotti che migliorano la qualità delle loro colture. Tutto ciò potrebbe portare ad un effetto a catene esasperante: minore redditività per gli agricoltori, costi più alti per i consumatori finali e un impatto più pesante sull'ambiente nel caso in cui gli agricoltori cerchino di compensare i costi tagliando sugli input agricoli essenziali".
Possibili soluzioni che possano mitigare il problema
"Per affrontare questa sfida è importante che il governo e le istituzioni agricole lavorino insieme per trovare la soluzione. Questa potrebbe includere l'offerta di incentivi fiscali per gli agricoltori, l'investimento in tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico e l'adozione di pratiche agricole sostenibili che riducano la dipendenza da concimi chimici. Inoltre è essenziale promuovere la trasparenza, la concorrenza dei mercati del gasolio agricolo e dei concimi, per evitare pratiche speculative che possano contribuire all'aumento dei prezzi. In conclusione, l'aumento dei prezzi del gasolio agricolo e dei concimi rappresenta una sfida significativa per il settore agricolo, ma attraverso la cooperazione e l'innovazione possiamo trovare modi per mitigare i suoi effetti e sostenere gli agricoltori a lungo termine".
Farina di grillo in sostituzione alla farina di grano?
"La farina di grano, ad esempio, è un elemento fondamentale per la nostra produzione di pane e sono personalmente a favore del suo utilizzo. Tuttavia capisco anche che ci siano proposte per passare alla farina di grillo e che potrebbe esserci una pressione per adottare questa alternativa. Prima di prendere una decisione credo sia importante valutare attentamente tutti gli aspetti coinvolti. La farina di grillo può essere considerata un'opzione più sostenibile e innovativa rispetto alla farina di grano e comprendo il desiderio di esplorare nuove possibilità, tuttavia dobbiamo considerare il gusto e la qualità del pane che produciamo, così come le preferenze dei nostri clienti consolidati. Penso che potrebbe essere utile esaminare attentamente i vantaggi e gli svantaggi della farina di grillo rispetto a quella di grano. Potremmo anche considerare l'idea di introdurre la farina di grillo come opzione aggiuntiva per il nostro pane. È importante permetterci di mantenere i nostri standard di qualità e integrità nella produzione del pane".
Agricoltori soli
"Noi non siamo stati riguardati né dai sindacati, né dai politici, né dalle associazioni, nessuno è venuto da noi per difenderci. È fondamentale che i sindacati e le associazioni rimangano fedeli al loro scopo principale: proteggere e promuovere gli interessi dei lavoratori".
Denaro in cambio della non coltivazione
"Inoltre la proposta di ricevere denaro in cambio della non coltivazione è altamente preoccupante. Rappresenta un attacco diretto all'agricoltura e ai suoi operatori. È una pratica ingiusta che danneggia non solo gli agricoltori ma anche la sicurezza alimentare e l'ambiente".
Tutti insieme si è più forti
"È importante combattere per proteggere i diritti e la dignità degli agricoltori. Ed è essenziale che quest'ultimi si uniscano e si organizzino per contrastare la corruzione e difendere i propri interessi attraverso una leadership trasparente, responsabile e orientata al bene comune. Possiamo lavorare insieme per creare un settore agricolo più equo sostenibile e rispettato. Attraverso la mobilitazione e il sostegno reciproco possiamo difendere i nostri diritti e combattere contro la corruzione e l'ingiustizia. Gli agricoltori e l'agricoltura vanno rispettati".
Una terra umile per agricoltori umili
"Non c'è bisogno che l'Europa ci venga ad insegnare le nuove tecnologie, sono migliaia di anni che noi viviamo con la nostra terra, l'umile terra che lavoriamo e che umilmente ci dà quei doni con cui ci saziamo e portiamo avanti le nostre famiglie".