Vita di città
San Ferdinando invasa dai rifiuti, l'ira di Puttilli: "Intollerabile"
Il primo cittadino si rivolge al prefetto e alle forze dell'ordine
San Ferdinando - mercoledì 9 maggio 2018
10.23
Con una nota il sindaco di San Ferdinando di Puglia Salvatore Puttilli stigmatizza la situazione legata alla raccolta dei rifiuti e invoca intervento del prefetto e delle forze dell'ordine. Questo il testo integrale della nota.
Chiedo al Prefetto e alle forze dell'ordine di garantire che venga eseguito quello che è un servizio pubblico essenziale per cui i cittadini pagano le tasse;
da anni, San Ferdinando di Puglia paga puntualmente per servizi che non riceve (lo spazzamento manuale e meccanico ad es.);
la situazione debitoria di SIA è ormai irreversibile e anche la firma e/o l'adeguamento dei nuovi contratti (...a fronte di prestazioni impossibili da rendere che contratti sarebbero? chi li firmerebbe?) non garantirebbe la continuità aziendale;
le perdite di una Società come SIA, non possono essere ripianate con la Tassa sui Rifiuti;
per appurare le Responsabilità di tale stato di cose basta leggere la Relazione della Società di Revisione (KPMG) di qualche anno fa.
Per salvare SIA, basta che il duo Giannatempo-Metta si assuma la responsabilità politica di dire che Cerignola deve più di 3 milioni di euro "e cacciare i soldi" come ama esprimersi l'attuale primo cittadino di Cerignola per salvare la loro Società; già, perchè così è; ai Sindaci altri, non è stato consentito sinora il controllo analogo sulla nostra partecipata e su quello effettuato dal Consorzio, stendiamo un velo pietoso.
il personale va compreso, ma il vilipendio dei Sindaci non è consentito e d'altronde gli unici a non rischiare nulla, con le clausole sociali, sono proprio i dipendenti; certo, qualcuno dovrà rinunciare a qualche costoso stipendio e qualche altro dovrà cominciare a lavorare;
prima del Bilancio 2017 di SIA, il Consiglio Comunale di San Ferdinando di Puglia assumerà le sue definitive determinazioni in ordine alla permanenza in SIA e nel Consorzio. Tanto si doveva.
Il Sindaco di San Ferdinando di Puglia
(Salvatore Puttilli)
Chiedo al Prefetto e alle forze dell'ordine di garantire che venga eseguito quello che è un servizio pubblico essenziale per cui i cittadini pagano le tasse;
da anni, San Ferdinando di Puglia paga puntualmente per servizi che non riceve (lo spazzamento manuale e meccanico ad es.);
la situazione debitoria di SIA è ormai irreversibile e anche la firma e/o l'adeguamento dei nuovi contratti (...a fronte di prestazioni impossibili da rendere che contratti sarebbero? chi li firmerebbe?) non garantirebbe la continuità aziendale;
le perdite di una Società come SIA, non possono essere ripianate con la Tassa sui Rifiuti;
per appurare le Responsabilità di tale stato di cose basta leggere la Relazione della Società di Revisione (KPMG) di qualche anno fa.
Per salvare SIA, basta che il duo Giannatempo-Metta si assuma la responsabilità politica di dire che Cerignola deve più di 3 milioni di euro "e cacciare i soldi" come ama esprimersi l'attuale primo cittadino di Cerignola per salvare la loro Società; già, perchè così è; ai Sindaci altri, non è stato consentito sinora il controllo analogo sulla nostra partecipata e su quello effettuato dal Consorzio, stendiamo un velo pietoso.
il personale va compreso, ma il vilipendio dei Sindaci non è consentito e d'altronde gli unici a non rischiare nulla, con le clausole sociali, sono proprio i dipendenti; certo, qualcuno dovrà rinunciare a qualche costoso stipendio e qualche altro dovrà cominciare a lavorare;
prima del Bilancio 2017 di SIA, il Consiglio Comunale di San Ferdinando di Puglia assumerà le sue definitive determinazioni in ordine alla permanenza in SIA e nel Consorzio. Tanto si doveva.
Il Sindaco di San Ferdinando di Puglia
(Salvatore Puttilli)