Cronaca
Scoperti lavoratori in nero e irregolari, controlli anche a San Ferdinando
Particolare attenzione è stata rivolta alle attività della movida
San Ferdinando - venerdì 31 marzo 2023
9.13
Sono stati effettuati anche a San Ferdinando di Puglia, oltre che nelle tre città capoluogo dela Bat, i controlli finalizzati al contrasto del lavoro "in nero" e irregolare da parte delle Fiamme gialle.
I finanzieri del Comando provinciale hanno eseguito verifiche in vari esercizi commerciali, con particolare attenzione ai locali della movida. Sono stati controllati 40 dipendenti, dodici dei quali sono risultati lavoratori in nero (comprese due persone che percepiscono indennità di disoccupazione) mentre altri 8 in posizione irregolare.
Sono in corso accertamenti di natura fiscale e amministrativa per la verifica della regolarità nei confronti di altre posizioni lavorative. In relazione alle violazioni riscontrate, i titolari delle imprese coinvolte sono stati segnalati all'Ispettorato territoriale del lavoro e dovranno provvedere alla regolarizzazione dei contratti.
«L'attività eseguita rappresenta testimonianza della costante attenzione riservata dalla Guardia di Finanza al fenomeno del "lavoro nero" che costituisce piaga per l'intero sistema economico perché sottrae risorse all'erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste» hanno sottolineato dal comando provinciale Bat.
I finanzieri del Comando provinciale hanno eseguito verifiche in vari esercizi commerciali, con particolare attenzione ai locali della movida. Sono stati controllati 40 dipendenti, dodici dei quali sono risultati lavoratori in nero (comprese due persone che percepiscono indennità di disoccupazione) mentre altri 8 in posizione irregolare.
Sono in corso accertamenti di natura fiscale e amministrativa per la verifica della regolarità nei confronti di altre posizioni lavorative. In relazione alle violazioni riscontrate, i titolari delle imprese coinvolte sono stati segnalati all'Ispettorato territoriale del lavoro e dovranno provvedere alla regolarizzazione dei contratti.
«L'attività eseguita rappresenta testimonianza della costante attenzione riservata dalla Guardia di Finanza al fenomeno del "lavoro nero" che costituisce piaga per l'intero sistema economico perché sottrae risorse all'erario, mina gli interessi dei lavoratori, spesso sfruttati, e consente una competizione sleale con le imprese oneste» hanno sottolineato dal comando provinciale Bat.