Si rinnova a San Ferdinando il successo del Fernando di Leo Short Film Festival

"Un festival di cortometraggi che unisce la passione per il cinema ad altri temi": si è tenuto sabato 27 e domenica 28 luglio il Fernando di Leo Short Film Festival a San Ferdinando di Puglia in Piazza della Costituzione. Un evento che ha visto l'entusiasmo del pubblico sanferdinandese dai più giovani ai più grandi: panchine e sedie tutte occupate; alcuni giovani hanno anche lasciato il posto ai più anziani facendosi spazio in terra.

Abbiamo quindi chiesto a Simona Casamassima - responsabile Pubbliche Relazioni del Fernando Di Leo Short Film Festival – di raccontarci più nel dettaglio i temi del festival e le sue considerazioni.

Temi trattati dallo Short film festival

"Il Fernando Di Leo Short Film Festival è un festival di cortometraggi che unisce la passione per il cinema ad altri temi: la valorizzazione del territorio grazie all'aiuto delle ProLoco locali, l'empowerment femminile grazie al partner Puglia Women Lead, la contaminazione con altre culture grazie alla selezione di corti internazionali ad opera di Cattive Produzioni e ai laboratori sul cinema cinese moderati dal Maestro Marco Müller".

La struttura dell'evento

"L'evento è una rassegna di cortometraggi divisi in sezioni: Miglior Corto, Miglior Corto Pugliese, Miglior Corto di Genere e Miglior Corto Studentesco. Durante le sessioni pomeridiane, inoltre, sono stati svolti eventi collaterali: 'Nuovo Cinema Cinese' con corti provenienti da Shanghai e gli "Apericinema", talk frizzanti in sedute informali davanti a uno spritz".

Ospiti accolti durante l'evento

"I nostri ospiti sono stati sempre di grande rilievo: Ruggero Deodato (maestro dell'horror), Luc Merenda (attore feticcio di Di Leo), Marco Müller (produttore, critico e direttore della Mostra Internazionale di Venezia), Gianni Chiffi (tra i maggiori agenti di spettacolo attuali)". Ma non solo queste persone di grande successo hanno colorato questo evento – conferma Simona Casamassima – "ci sono stati anche i contributi di Renzo Arbore, Michele Riondino, Brando De Sica e molti altri".

La reazione del pubblico

"Quest'anno, per la prima volta, le sedie in piazza erano occupate dal primo all'ultimo minuto ed è stato subito necessario cercarne altre. Persone di ogni età, anziani sulle sedie, ragazzi per terra, bambini sulle bici seguivano appassionate. Molte in piedi, sul monumento, sulle fioriere seguivano a distanza. Per noi vedere la piazza così gremita, dopo tre anni di lavoro, è stato davvero emozionante" – afferma con gioia la sig.ra Casamassima.

Un evento che potrebbe spingere gli appassionati di cinema ad approfondire questo loro interesse?

"Si, una dimostrazione di questo è stata il laboratorio di cinema organizzato dai membri dell'Associazione. Ragazzi che ci avevano conosciuti grazie al Festival si sono iscritti al laboratorio e hanno partecipato con passione ed entusiasmo, arrivando a realizzare il bellissimo corto "A Dessert Story" di Giuseppe Casamassima. Per non parlare dello staff: anche noi siamo sempre più numerosi".

Considerazioni in merito all'evento?

"Ritengo che l'evento possa permettere al territorio di essere valorizzato, dal punto di vista culturale e naturalistico. Lo staff è composto da volontari e tutti i risultati li otteniamo grazie al lavoro instancabile di un intero anno. Per crescere, però, è fondamentale che l'Associazione e il Festival siano sostenuti. Ci auguriamo che istituzioni e sponsor possano aiutarci sempre più" – risponde Simona desiderosa nella crescita di un progetto così importante per il territorio e per gli appassionati al mondo del cinema.

Foto di Francesca De Chirico di Aura Studio