Cronaca
Tentata rapina in posta, arrestata ragazza di San Ferdinando di Puglia
La23enne ha minacciato con un coltellino un anziano nell'ufficio postale cittadino, ma i Carabinieri hanno sventato il peggio
San Ferdinando - giovedì 5 ottobre 2023
15.05 Comunicato Stampa
Nel pomeriggio scorso i Carabinieri della Stazione di San Ferdinando di Puglia, hanno tratto in arresto una ragazza 23enne coratina ma residente a San Ferdinando di Puglia, poiché colta nella flagranza del reato di tentata rapina.
Tutto è iniziato intorno alle ore 18:00, allorquando giunge in caserma una segnalazione con la quale un cittadino riferisce che presso l'ufficio postale della cittadina di San Ferdinando vi è una persona armata di taglierino. Il militare dell'Arma non perde tempo e si dirige rapidamente sul posto. Una volta arrivato, il Carabiniere si rende subito conto che la situazione è tutt'altro che semplice. Una donna infatti, poco più che ventenne, all'interno dell'ufficio postale tiene a sé un anziano signore, brandendo alla gola del malcapitato con la mano destra un coltellino molto affilato. Il militare dell'Arma è consapevole che perdere tempo potrebbe essere fatale e decide così di iniziare un colloquio con la donna al fine di farla desistere dall'intento. Non è un contesto semplice che viene reso più difficile dalla fortissima apprensione dei presenti che temono, ovviamente, per la loro incolumità.
La freddezza e l'esperienza del militare, però, lo premiano: infatti, dopo alcuni istanti, la donna decide di seguire il consiglio del Carabiniere e lasciare l'anziano signore. Nello stesso istante, con un'azione veloce e risoluta, il militare riesce a bloccare la donna e a mettere l'area in sicurezza. Poco dopo la donna viene portata in caserma, tratta in arresto e successivamente tradotta presso la casa circondariale di Foggia, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, avvisato dai militari. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all'arresto, seguirà l'interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell'indagato, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.
Tutto è iniziato intorno alle ore 18:00, allorquando giunge in caserma una segnalazione con la quale un cittadino riferisce che presso l'ufficio postale della cittadina di San Ferdinando vi è una persona armata di taglierino. Il militare dell'Arma non perde tempo e si dirige rapidamente sul posto. Una volta arrivato, il Carabiniere si rende subito conto che la situazione è tutt'altro che semplice. Una donna infatti, poco più che ventenne, all'interno dell'ufficio postale tiene a sé un anziano signore, brandendo alla gola del malcapitato con la mano destra un coltellino molto affilato. Il militare dell'Arma è consapevole che perdere tempo potrebbe essere fatale e decide così di iniziare un colloquio con la donna al fine di farla desistere dall'intento. Non è un contesto semplice che viene reso più difficile dalla fortissima apprensione dei presenti che temono, ovviamente, per la loro incolumità.
La freddezza e l'esperienza del militare, però, lo premiano: infatti, dopo alcuni istanti, la donna decide di seguire il consiglio del Carabiniere e lasciare l'anziano signore. Nello stesso istante, con un'azione veloce e risoluta, il militare riesce a bloccare la donna e a mettere l'area in sicurezza. Poco dopo la donna viene portata in caserma, tratta in arresto e successivamente tradotta presso la casa circondariale di Foggia, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, avvisato dai militari. Si precisa che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che, all'arresto, seguirà l'interrogatorio di garanzia e il confronto con la difesa dell'indagato, la cui eventuale colpevolezza, in ordine ai reati contestati, dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.