
Eventi e cultura
“Tra srog e scirn so sembr fascidd”: torna una nuova commedia in vernacolo sanferdinandese:
In scena la compagnia teatrale Amici per Caso: parlano Tommaso Parisi e Maria Grazia Nardi
San Ferdinando - martedì 25 febbraio 2025
16.38
A San Ferdinando di Puglia torna la compagnia teatrale Amici per Caso che presenterà a breve una commedia in vernacolo sanferdinandese dal titolo Tra srog e scirn so sembr fascidd.
La commedia - in tre atti – è stata scritta da Tommaso Parisi, diretta dallo stesso e da Donato Resta e Maria Grazia Nardi, con le musiche di Domenico Russo (Mimino Fanelli) e verrà messa in scena presso l'Auditorium Michele Dell'Aquila – Via Gramsci (Area mercatale).
Gli attori protagonisti sono Maria Daddato, Saba Cormio, Giuseppe Ditroia, Vito Ursi, ma gli stessi verranno accompagnati da tanti altri attori – tutti attori non professionisti, ma semplicemente desiderosi di diffondere la tradizione e il dialetto sanferdinandese con la loro passione: la recitazione.
Il tutto in collaborazione con la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù e l'Oratorio San Giovanni Bosco, il Poligrafico Imprimatur Group e l'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Dell'Aquila Staffa.
Abbiamo quindi chiesto all'ideatore registra della commedia Tommaso Parisi e alla collaboratrice Maria Grazia Nardi di darci informazioni in più sulla nuova e divertente commedia.
Di cosa parla lo spettacolo?
"Lo spettacolo di quest'anno racconta il conflitto che c'è sempre (tranne rari casi) tra suocera e genero. Poi soprattutto quando la suocera considera il genero uno sfaticato, tra i due scoppiano fuochi d'artificio".
Pensate che il pubblico riuscirà a immedesimarsi facilmente nei personaggi e perché?
"Pensiamo proprio di sì. È un argomento sempre attuale e soprattutto le suocere si immedesimeranno sicuramente perché ogni madre cerca di proteggere la propria figlia in qualche modo".
Quali sono le aspettative finali?
"Sicuramente far divertire il pubblico portando sempre però una morale finale. Anche quest'anno abbiamo molti personaggi che caratterizzeranno la commedia non solo con le battute di scena ma anche con la loro mimica che promette risate assicurate. Noi durante le prove ce ne stiamo facendo veramente tante. Quindi aspettiamo tutti i sanferdinandesi e non per passare qualche ora in allegria e supportare questi bravi attori che, nonostante i vari impegni, cercano di continuare la nostra bella tradizione del teatro in vernacolo".
Gli appuntamenti dello spettacolo sono i seguenti:
sabato 29 marzo e domenica 30 marzo, sabato 5 aprile e domenica 6 aprile. L'ingresso è previsto per le ore 19:30, e il sipario verso le ore 20:15.
La commedia - in tre atti – è stata scritta da Tommaso Parisi, diretta dallo stesso e da Donato Resta e Maria Grazia Nardi, con le musiche di Domenico Russo (Mimino Fanelli) e verrà messa in scena presso l'Auditorium Michele Dell'Aquila – Via Gramsci (Area mercatale).
Gli attori protagonisti sono Maria Daddato, Saba Cormio, Giuseppe Ditroia, Vito Ursi, ma gli stessi verranno accompagnati da tanti altri attori – tutti attori non professionisti, ma semplicemente desiderosi di diffondere la tradizione e il dialetto sanferdinandese con la loro passione: la recitazione.
Il tutto in collaborazione con la Parrocchia Sacro Cuore di Gesù e l'Oratorio San Giovanni Bosco, il Poligrafico Imprimatur Group e l'Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Dell'Aquila Staffa.
Abbiamo quindi chiesto all'ideatore registra della commedia Tommaso Parisi e alla collaboratrice Maria Grazia Nardi di darci informazioni in più sulla nuova e divertente commedia.
Di cosa parla lo spettacolo?
"Lo spettacolo di quest'anno racconta il conflitto che c'è sempre (tranne rari casi) tra suocera e genero. Poi soprattutto quando la suocera considera il genero uno sfaticato, tra i due scoppiano fuochi d'artificio".
Pensate che il pubblico riuscirà a immedesimarsi facilmente nei personaggi e perché?
"Pensiamo proprio di sì. È un argomento sempre attuale e soprattutto le suocere si immedesimeranno sicuramente perché ogni madre cerca di proteggere la propria figlia in qualche modo".
Quali sono le aspettative finali?
"Sicuramente far divertire il pubblico portando sempre però una morale finale. Anche quest'anno abbiamo molti personaggi che caratterizzeranno la commedia non solo con le battute di scena ma anche con la loro mimica che promette risate assicurate. Noi durante le prove ce ne stiamo facendo veramente tante. Quindi aspettiamo tutti i sanferdinandesi e non per passare qualche ora in allegria e supportare questi bravi attori che, nonostante i vari impegni, cercano di continuare la nostra bella tradizione del teatro in vernacolo".
Gli appuntamenti dello spettacolo sono i seguenti:
sabato 29 marzo e domenica 30 marzo, sabato 5 aprile e domenica 6 aprile. L'ingresso è previsto per le ore 19:30, e il sipario verso le ore 20:15.