Vita di città
Trasparenza e accesso civico generalizzato, San Ferdinando di Puglia comune selezionato
Sono 12 in tutto gli Enti comunali in Puglia
San Ferdinando - venerdì 17 maggio 2019
13.49 Comunicato Stampa
Conclusa, con la Determina 19/2019, la procedura per la selezione di 12 Amministrazioni Comunali (Specchia, Sammichele, Carovigno, Mola di Bari, Galatina, Melendugno, Cassano delle Murge, Bovino, Manduria, San Vito dei Normanni, San Ferdinando di Puglia, Palagianello) per la partecipazione all'intervento "Reti di conoscenza per la diffusione di buone pratiche in materia di FOIA" di cui all'Avviso Pubblico, adottato con Determina del Segretario Generale del Consiglio Regionale della Puglia n. 11 del 14 aprile 2019. Nell'ambito degli istituti di democrazia partecipativa e in un'ottica di open government, i temi della trasparenza e dell' accesso civico generalizzato rappresentano materie sfidanti sia per gli enti esponenziali di collettività locali, più vicine alle comunità ed espressione del principio costituzionale della sussidiarietà verticale (quali, i Comuni), sia per l'Amministrazione regionale che, quale soggetto territoriale di livello superiore, intende, con questa iniziativa, creare un network per condividere e diffondere buone pratiche sui temi evidenziati, per il potenziamento complessivo della capacità istituzionale del sistema pubblico.
Seguiranno ora, a partire dal 29 maggio p.v., momenti di approfondimento conoscitivo, dialogo e raffronto metodologico sul tema.
L'accesso civico generalizzato è uno strumento che garantisce a chiunque il diritto di accedere ai dati e ai documenti posseduti dalle pubbliche amministrazioni. È regolato dalla normativa cosiddetta FOIA (Freedom of Information Act) introdotta con il decreto legislativo n. 97 del 2016 con la quale l'ordinamento italiano riconosce la libertà di accedere alle informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni come diritto fondamentale. L'obiettivo della normativa, come specifica anche il Dipartimento della Funzione Pubblica, è quello di favorire una maggiore trasparenza nel rapporto tra le istituzioni e la società civile, nonché di incoraggiare un dibattito pubblico informato su temi di interesse collettivo. "Aabbiamo, con entusiasmo, partecipato a questa selezione in linea con le nostre linee programmatiche convinti, come siamo, che lavorare in sinergia con la Regione anche in tema di democrazia partecipativa e trasparenza sia opera utile e lungimirante", ha affermato il sindaco Salvatore Puttilli.
Seguiranno ora, a partire dal 29 maggio p.v., momenti di approfondimento conoscitivo, dialogo e raffronto metodologico sul tema.
L'accesso civico generalizzato è uno strumento che garantisce a chiunque il diritto di accedere ai dati e ai documenti posseduti dalle pubbliche amministrazioni. È regolato dalla normativa cosiddetta FOIA (Freedom of Information Act) introdotta con il decreto legislativo n. 97 del 2016 con la quale l'ordinamento italiano riconosce la libertà di accedere alle informazioni in possesso delle pubbliche amministrazioni come diritto fondamentale. L'obiettivo della normativa, come specifica anche il Dipartimento della Funzione Pubblica, è quello di favorire una maggiore trasparenza nel rapporto tra le istituzioni e la società civile, nonché di incoraggiare un dibattito pubblico informato su temi di interesse collettivo. "Aabbiamo, con entusiasmo, partecipato a questa selezione in linea con le nostre linee programmatiche convinti, come siamo, che lavorare in sinergia con la Regione anche in tema di democrazia partecipativa e trasparenza sia opera utile e lungimirante", ha affermato il sindaco Salvatore Puttilli.