Cronaca
Trema la terra, paura anche a San Ferdinando di Puglia
Forte terremoto con epicentro Barletta
San Ferdinando - martedì 21 maggio 2019
12.35
La Protezione civile regionale è al lavoro per le verifiche con gli enti preposti, a seguito del sisma di magnitudo stimato di 3,9 della scala Richter alle 10.13 di questa mattina, con epicentro nella zona di Barletta (Madonna dello Sterpeto) ad una profondità di 34 km.
La Prefettura BAT ha aperto il CCS (centro coordinamento soccorsi), il comune di Trani sta aprendo il Centro Operativo Comunale. Al momento non sono registrati feriti.
Alla sala operativa della Protezione civile regionale sono arrivate notizie di distacco di calcinacci a Trani, nell'area della Fabbrica di San Domenico.
La velocità della circolazione dei treni è stata ridotta fino a termine verifiche.
Numerosi dirigenti scolastici hanno disposto l'evacuazione delle scuole.
Il presidente della Regione Puglia è costantemente in contatto con gli enti preposti, con la Protezione civile nazionale e con la Sala Operativa regionale.
Ritardi si stanno registrando alla circolazione ferroviaria, specie sulla linea Adriatica su entrambe le direzioni. I tecnici della RFI sono al lavoro per controllare lo stato della rete. Non viene esclusa al momento la possibilità di mettere autobus sostitutivi a disposizione dei viaggiatori.
Anche la Direzione Generale della Asl/Bt ha provveduto immediatamente alla verifica di tutti i presidi sanitari e delle strutture socio-sanitarie di propria competenza, con il personale dell'Area Tecnica, che sta monitorando costantemente la situazione.
Nessun danno quindi alle strutture ospedaliere e di assistenza territoriale, nessun problema registrato ai pazienti. La scossa di terremoto di questa mattina non ha creato disagio, ma solo un po' di paura e di preoccupazione nelle strutture di assistenza e cura della Asl Bt. "Abbiamo avviato immediatamente una procedura di verifica e segnalazione di eventuali problemi - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - al momento la situazione è sotto controllo. Si aspettano indicazioni di dettaglio da parte della Prefettura. Siamo pronti, naturalmente, a rispondere alle eventuali emergenze".
La Prefettura BAT ha aperto il CCS (centro coordinamento soccorsi), il comune di Trani sta aprendo il Centro Operativo Comunale. Al momento non sono registrati feriti.
Alla sala operativa della Protezione civile regionale sono arrivate notizie di distacco di calcinacci a Trani, nell'area della Fabbrica di San Domenico.
La velocità della circolazione dei treni è stata ridotta fino a termine verifiche.
Numerosi dirigenti scolastici hanno disposto l'evacuazione delle scuole.
Il presidente della Regione Puglia è costantemente in contatto con gli enti preposti, con la Protezione civile nazionale e con la Sala Operativa regionale.
Ritardi si stanno registrando alla circolazione ferroviaria, specie sulla linea Adriatica su entrambe le direzioni. I tecnici della RFI sono al lavoro per controllare lo stato della rete. Non viene esclusa al momento la possibilità di mettere autobus sostitutivi a disposizione dei viaggiatori.
Anche la Direzione Generale della Asl/Bt ha provveduto immediatamente alla verifica di tutti i presidi sanitari e delle strutture socio-sanitarie di propria competenza, con il personale dell'Area Tecnica, che sta monitorando costantemente la situazione.
Nessun danno quindi alle strutture ospedaliere e di assistenza territoriale, nessun problema registrato ai pazienti. La scossa di terremoto di questa mattina non ha creato disagio, ma solo un po' di paura e di preoccupazione nelle strutture di assistenza e cura della Asl Bt. "Abbiamo avviato immediatamente una procedura di verifica e segnalazione di eventuali problemi - dice Alessandro Delle Donne, Direttore Generale Asl Bt - al momento la situazione è sotto controllo. Si aspettano indicazioni di dettaglio da parte della Prefettura. Siamo pronti, naturalmente, a rispondere alle eventuali emergenze".