Cronaca
Un'altra giovane vita spezzata sulla San Ferdinando-Cerignola
Rossella Cucchiarale, 25 anni, è deceduta sul colpo
San Ferdinando - martedì 26 aprile 2022
20.33
Un'altra tragedia sul famigerato tratto di strada che San Ferdinando di Puglia a Cerignola. L'ennesimo incidente mortale su un'arteria che nelle ore serali assume una pericolosità evidentemente riconosciuta ma tutt'altro che ridotta da provvedimenti efficaci. Rossella Cucchiarale aveva 25 anni e una vita davanti. Nata a Cerignola nel 1997, titolare di un'attività onicotecnica (ovvero di ricostruzione delle unghie), la sua esistenza si è bruscamente interrotta intorno alle 22 di lunedì 25 aprile, in via Cerignola alla periferia sanferdinandese (link all'articolo).
Francesco Bonito, Sindaco di Cerignola, ha cancellato un avvenimento previsto nel pomeriggio di ieri: «Avremmo dovuto inaugurare la nuova piazza Santa Barbara ma la notizia della morte di Rossella, tragicamente scomparsa in un incidente stradale e che viveva proprio in quel quartiere, ci obbliga al silenzio, alla preghiera e alla riflessione» ha spiegato l'ex magistrato. «È davvero una notizia straziante, ancora una giovane vita spezzata sulla strada alle porte della nostra città: è impensabile morire così a soli 25 anni, quando si ha tutto il tempo ancora davanti e i sogni di ciascun ragazzo iniziano a prendere forma» ha osservato.
Monta la rabbia, ancora una volta, tra i cittadini delle due comunità per la scarsa illuminazione e la larghezza – ritenuta troppo ridotta - della San Ferdinando-Cerignola, strada che purtroppo ha fatto registrare, nel corso degli anni, diversi incidenti frontali che in alcuni casi si sono rivelati fatali per le persone coinvolte.
Francesco Bonito, Sindaco di Cerignola, ha cancellato un avvenimento previsto nel pomeriggio di ieri: «Avremmo dovuto inaugurare la nuova piazza Santa Barbara ma la notizia della morte di Rossella, tragicamente scomparsa in un incidente stradale e che viveva proprio in quel quartiere, ci obbliga al silenzio, alla preghiera e alla riflessione» ha spiegato l'ex magistrato. «È davvero una notizia straziante, ancora una giovane vita spezzata sulla strada alle porte della nostra città: è impensabile morire così a soli 25 anni, quando si ha tutto il tempo ancora davanti e i sogni di ciascun ragazzo iniziano a prendere forma» ha osservato.
Monta la rabbia, ancora una volta, tra i cittadini delle due comunità per la scarsa illuminazione e la larghezza – ritenuta troppo ridotta - della San Ferdinando-Cerignola, strada che purtroppo ha fatto registrare, nel corso degli anni, diversi incidenti frontali che in alcuni casi si sono rivelati fatali per le persone coinvolte.