Vita di città
Una giostrina inclusiva nella villa comunale di San Ferdinando
Predisposto anche un vialetto adatto per il passaggio delle carrozzine e delle persone con difficoltà motorie
San Ferdinando - venerdì 21 luglio 2023
11.23 Comunicato Stampa
«Nella villa comunale è stata installata una giostrina inclusiva: potranno giocarci bambini disabili e non. La preghiera a tutta la cittadinanza è di vigilare e rispettare ogni spazio ed ogni arredo cittadino». L'assessore comunale a Decoro urbano e Arredo, Giuseppe Muoio, presenta l'ultima dotazione nell'area giochi del parco "Giuseppe Di Vittorio".
«Oltre ad aver sistemato la pavimentazione anti trauma presso scivoli ed altalene – fa sapere Muoio – , abbiamo predisposto un vialetto di accesso alla nuova giostrina, che consenta il passaggio anche alle carrozzine ed in genere a persone con difficoltà motorie».
Contestualmente sono state messe in sicurezza le aree giochi anche degli altri spazi cittadini.
«Ci aspettiamo che ciascuno si senta proprietario degli arredi pubblici – precisa l'assessore – e quindi responsabile e vigile sull'utilizzo opportuno. Questa installazione, come quella in Piazza Monsignor Gallo, racchiude un forte messaggio concreto di inclusività: almeno per quei momenti di svago contribuirà a ridurre i disagi di chi vive la disabilità, favorendo l'integrazione e la socializzazione tra bambini».
«Oltre ad aver sistemato la pavimentazione anti trauma presso scivoli ed altalene – fa sapere Muoio – , abbiamo predisposto un vialetto di accesso alla nuova giostrina, che consenta il passaggio anche alle carrozzine ed in genere a persone con difficoltà motorie».
Contestualmente sono state messe in sicurezza le aree giochi anche degli altri spazi cittadini.
«Ci aspettiamo che ciascuno si senta proprietario degli arredi pubblici – precisa l'assessore – e quindi responsabile e vigile sull'utilizzo opportuno. Questa installazione, come quella in Piazza Monsignor Gallo, racchiude un forte messaggio concreto di inclusività: almeno per quei momenti di svago contribuirà a ridurre i disagi di chi vive la disabilità, favorendo l'integrazione e la socializzazione tra bambini».