Carabinieri
Carabinieri
Cronaca

Weekend di arresti, sette le persone in manette

In azione i Carabinieri della Compagnia di Cerignola

E' di sette arresti il bilancio dei controlli dei Carabinieri della Compagnia di Cerignola condotti durante l'ultimo week end, e nell'ambio di tutto il territorio di competenza, di cui tre operati nella flagranza del reato e quattro in esecuzione di specifici provvedimenti giudiziari.

In flagranza di reato sono stati arrestati un 53enne di Cerignola e un 34enne di Trinitapoli. I due, sottoposti agli arresti domiciliari, sono stati sorpresi dai militari delle locali Stazioni all'esterno delle rispettive abitazioni. Entrambi, risottoposti agli arresti domiciliari, risponderanno del reato di evasione.

I militari dell'Aliquota Radiomobile del NORM, invece, hanno arrestato un cinquantenne incensurato cerignolano. I militari, intervenuti presso l'abitazione della famiglia dell'arrestato per una lite in atto, sono stati aggrediti dall'uomo, il quale, ammanettato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. Risponderà del reato di resistenza a pubblico ufficiale.

Eseguita poi un'ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un cinquantunenne. L'uomo, sottoposto ala misura alternativa al carcere dell'affidamento in prova ai servizi sociali, nei giorni scorsi era stato tratto in arresto perché, sorpreso di notte in giro per le strade di Cerignola, e quindi in violazione delle prescrizione che era tenuto a rispettare, si era avventato contro i militari, venendo pertanto arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Non riunendo più i requisiti per la misura alternativa, la stessa è stata revocata dal Tribunale di Sorveglianza, che ha così disposto la traduzione dell'arrestato presso al Casa Circondariale di Foggia.

Eseguiti, poi, dai militari delle locali Stazioni, tre ordini di carcerazione a carico di Miccoli Michele, 46 anni di Trinitapoli, di Gerardo Poli, 30 anni di Cerignola ma residente a Stornara, e di Zaharia Benone, 40 anni, di origine rumena ma residente a San Ferdinando di Puglia. Gli stessi, riconosciuti colpevoli di reati che vanno dal furto aggravato, alla resistenza a pubblico ufficiale al danneggiamento, sconteranno rispettivamente la pena di un mese di arresto, cinque mesi di reclusione e dieci mesi di reclusione perché riconosciuti colpevoli, con sentenze definitive, dei reati a ciascuno contestati. Gli stessi sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
  • Carabinieri
Altri contenuti a tema
Truffa dei finti appartenenti alle forze dell'ordine, i consigli dei Carabinieri Truffa dei finti appartenenti alle forze dell'ordine, i consigli dei Carabinieri Gli anziani continuano ad essere nel mirino di truffatori senza scrupoli
6000 tonnellate di rifiuti dalla Campania alla Puglia, indagine dei Carabinieri del NOE 6000 tonnellate di rifiuti dalla Campania alla Puglia, indagine dei Carabinieri del NOE I criminali abbandonavano i rifiuti (anche pericolosi) nelle campagne del foggiano e della BAT
Genitori e uso dei social, i consigli dei Carabinieri sullo sharenting Genitori e uso dei social, i consigli dei Carabinieri sullo sharenting Verranno effettuate attività anche nelle scuole per sensibilizzare i giovani
Posti di blocco e controlli in esercizi commerciali, Carabinieri in azione a San Ferdinando Posti di blocco e controlli in esercizi commerciali, Carabinieri in azione a San Ferdinando Riscontrate violazioni alle disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori
Carabinieri, controlli per il contrasto al caporalato anche a San Ferdinando di Puglia Carabinieri, controlli per il contrasto al caporalato anche a San Ferdinando di Puglia Effettuati controlli su circa 30 lavoratori e sospese due attività imprenditoriali
I due nuovi ufficiali dei Carabinieri si presentano: arrivano nella Bat Nardacci e Puliafito I due nuovi ufficiali dei Carabinieri si presentano: arrivano nella Bat Nardacci e Puliafito Cambio al vertice della compagnia di Barletta, con competenze anche per San Ferdinando
Ordinavano panini e caffè ma era droga, maxi operazione nel nord barese Ordinavano panini e caffè ma era droga, maxi operazione nel nord barese Gli stupefacenti provenivano dalla Spagna e venivano smerciate sul territorio della Bat
Carabinieri, rafforzati i controlli anche a San Ferdinando Carabinieri, rafforzati i controlli anche a San Ferdinando Operazioni mirate per contrastare lo spaccio e le violazioni al codice della strada
© 2001-2024 SanFerdinandoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
SanferdinandoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.